Oratorio della SS. Trinità


Adiacente alla Chiesa Collegiata è l’Oratorio della SS. Trinità, ove il 4 maggio 1836 furono celebrate le nozze di Giuseppe Verdi con Margherita Barezzi. La porta intagliata, datata 1794, è assegnabile a Francesco Galli. L’interno presenta deliziosi stucchi settecenteschi e uno splendido altare maggiore in marmi policromi (1749), nel cui retro è un bassorilievo con la figura e lo stemma del beato Rolando de’Medici (1464).

L’abside racchiude il capolavoro di Vincenzo Campi: la SS. Trinità con le Sante Apollonia e Lucia (1579).


Su prenotazione…

Verdi all’organo

per soprano e organo, durata 60 minuti circa
oppure
per organo solo, durata 60 minuti circa

Un concerto, un incontro esclusivo con Giuseppe Verdi e la musica del suo tempo

Il rapporto di Giuseppe Verdi con l’organo e con la musica sacra, che tanto incise sulla sua produzione operistica futura, fu strettissimo fin da subito. All’età di quattro anni, il giovane Maestro fu infatti avviato all’organo dal dilettante Pietro Baistrocchi, del quale prese il posto di organista nella Chiesa di San Michele Arcangelo a Roncole nel 1823. Due anni dopo, grazie agli studi con Ferdinando Provesi, – Maestro di Cappella e organista – ricoprì lo stesso incarico nella Collegiata di San Bartolomeo e in tutte le altre chiese di Busseto.
E, d’altra parte, strettissimo fu il legame del Maestro proprio con l’Oratorio della Santissima Trinità, in cui il 4 maggio 1836 sposò in prime nozze Margherita Barezzi, figlia del suo benefattore Antonio.
Ecco allora, in un concerto esclusivo, un intenso momento di dialogo tra un gruppo ristretto di spettatori e l’organista, per scoprire il rapporto tra Verdi, la musica sacra e quella del suo tempo.

Per info chiamare il numero 0524/92487 oppure scrivere all’indirizzo mail info@bussetolive.com



Info

Via Roma – Busseto (PR)