Sabato 10 giugno 2017, ore 21.00 – Teatro Verdi
Parma OperArt, con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Busseto, mette in scena un’opera verista:
di Pietro Mascagni
Opera in atto unico, su libretto di Giovanni Targioni-Tozzetti e Guido Menasci, tratto dalla novella omonima di Giovanni Verga.
Il cast è formato dai migliori allievi della masterclass di canto dedicata alla preparazione dell’opera che richiede voci indubbiamente importanti, specialmente per i ruoli principali di “Turiddu” e “Santuzza”, rispettivamente tenore e soprano; ma non da meno il ruolo di “Alfio”, affidato al baritono, e di “Lola” al mezzosoprano.
Il cast di solisti sarà affiancato dal coro “Quadriclavio” di Bologna, l’orchestra “Cantieri d’Arte” sarà diretta dal M° Lorenzo Bizzarri.
La scenografia è di Lorenzo Giossi che, insieme a Eddy Lovaglio, che cura la regia, hanno evitato la classica messa in scena con chiesa e osteria, mettendo in evidenza, invece, un aspetto dell’entroterra di un paese siciliano, Vizzini, sul finire dell’Ottocento, dove è ambientata la storia, e cioè il bigottismo di cui era – e forse ancora è – impregnato in special modo il Sud dell’Italia. Questa falsa moralità e bigottismo vengono così rappresentati in scena da un confessionale, c’è chi si confessa e poi consuma l’infedeltà, chi si confessa e poi uccide.
Oltre al celebre intermezzo sinfonico della “Cavalleria rusticana”, è anche di grande effetto il duetto tra Turiddu e Santuzza, nel quale lei, con l’animo avvelenato, gli augura la “Malapasqua”, con i toni sinistri della maledizione che ci ricordano quelli Verdiani e che fanno da contraltare al sublime inno “Inneggiamo al Signore risorto!”.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Informazioni
Ufficio Informazioni e Accoglienza Turistica Piazza Giuseppe Verdi, 10 – 43011 Busseto (PR) Tel. 0524.92487 info@bussetolive.com